mercoledì 6 aprile 2011

Le buste di plastica sono entrate fuori legge

Se ne parla da molto tempo ma dal 1 gennaio 2011 è diventato realtà: secondo la normativa comunitaria, i sacchetti di plastica sono usciti fuori legge. Il motivo per cui ancora si vedono in giro è che è stato concesso ai negozianti di liberarsi delle scorte immagazzinate, senza tuttavia farle pagare al cliente.

I sacchetti di plastica sono da sempre uno dei punti cruciali circa l’inquinamento ambientale poiché la loro decomposizione richiede circa 200 anni.

D’ora in avanti, le buste di plastica dovranno riportare la dicitura “biodegradabile” o “en13432”. Fra i tipi più diffusi troviamo un brevetto tutto italiano, quello della busta all’amido di mais. Tuttavia, sebbene la loro resistenza alla pioggia sia garantita, non lo è quella agli strappi, soprattutto dovuti a carichi particolarmente pesanti.
Pertanto, è meglio utilizzare borse di iuta, canapa oppure quelle di polimeri plastici derivati dal riciclaggio della plastica (attualmente in vendita in molti supermercati).

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